IL BRANDING È UN ATTO CREATIVO
- Alessandro Di Nicola
- 19 mar
- Tempo di lettura: 2 min
"Creare è un atto di ascolto. È capire il mondo e poi restituirlo in una forma nuova."
Questa frase tratta da L'atto creativo: Un modo di essere di Rick Rubin mi ha colpito profondamente, perché per me racchiude l’essenza del Branding: non è solo vendere, ma ascoltare, comprendere e creare connessioni autentiche.
Sono all'inizio della mia carriera ma ho avuto già la possibilità di collaborare con realtà molto importanti e la s(fortuna) di commettere molti errori
Le Lezioni Imparate
Quando ho iniziato, credevo che bastasse seguire i trend e riempire i feed di contenuti.
Poi, ho capito che Il Branding e il marketing non sono una semplice checklist. sono un dialogo continuo con le persone.
Ecco cosa sto imparando, giorno dopo giorno:
• “Ascoltare è più importante che parlare”
(Grazie, Rubin).
Ho sprecato settimane a cercare di vendere un prodotto, o un'idea senza capire cosa volessero davvero i clienti. Ora mi chiedo sempre
• Cosa li spaventa?
• Cosa li fa sorridere?
• Cosa li fa sentire compresi?
La creatività non è un’ispirazione magica. È disciplina. Studio dati, analizzo i competitor, ma lascio sempre spazio all’intuizione e la pancia...scrive Rubin: "Le migliori idee arrivano quando non le stai cercando."
I numeri raccontano storie (ma non tutte). ero ossessionato dai KPI. Poi ho capito che i dati dicono cosa succede, ma non perché. Per quello servono l’antropologia, la sociologia e l'Intelligenza emotiva.
“Essere vulnerabili è un superpotere”. All’inizio, avevo paura di commettere errori. Ora so che un brand (e un professionista) autentico non deve essere perfetto. Deve essere umano parola d'ordine: AUTENTICITÀ.
Il Branding è un atto di coraggio. Rubin parla di
“rischiare per creare qualcosa di nuovo”. Oggi, per me, significa proporre idee che sfidano lo status quo, anche se ho meno esperienza di altri.
Ho ancora tanti errori da commettere, ma forse è proprio questo il bello. Il marketing è un mestiere in cui non smetti mai di imparare. Ogni giorno scopro quanto siano collegati creatività, analisi e psicologia. C'è anche un'arte misteriosa: capire cosa vogliono le persone, prima che lo dicano, connettersi davvero non solo attraverso gli schermi.
La Vostra Esperienza
E voi? Cosa avete imparato (o disimparato) nel vostro percorso? Se siete agli inizi come me, cosa vi sta sorprendendo di più?
P.S. Invito a leggere "L’Atto Creativo" di Rick Rubin a chiunque desideri affrontare il marketing (e la vita) con una visione differente.

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